Una serata a forti tinte rossoblù, andata in scena presso l’agriturismo ‘Del Gelsomino’ di Orte. Oltre cento persone tra dirigenti, calciatori, allenatori e accompagnatori hanno partecipato alla cena di Natale organizzata dalla Polisportiva Campitello e Football Campitello. Occasione per scambiarsi gli auguri e rinsaldare quel legame che contraddistingue una società che, può essere definita, come una vera e propria ‘famiglia allargata’. A rimarcare il concetto il presidente Cristiano Castellani il quale ha anche evocato un aneddoto, durante la cena: “Ciò che fa la differenza è l’ambiente familiare” riprendendo una frase di un collega al timone di una formazione di Promozione girone B. “L’ho menzionata – ha affermato Castellani – proprio perché significa che questo spirito che ci accomuna, è verificabile anche all’esterno”.
La Polisportiva Campitello può contare su 310 tesserati, distribuiti nelle varie categorie giovanili. “Il merito va condiviso con tutti – ha ricordato il presidente – dai dirigenti agli accompagnatori, passando per gli allenatori che contribuiscono in modo fattivo”. Un saluto anche agli sponsor del club ed una particolare menzione ai dirigenti, come ad esempio Sergio Montesi che ha festeggiato i cinquant’anni di militanza in rossoblù.
Particolarmente emozionante l’intervento di capitan Silvestri il quale ha ricordato Lorenzo Scorteccia: “Prima di ogni partita ci raduniamo, vicino alla porta. Fin quando ci sarà il sottoscritto – ha sottolineato – tale gesto verrà portato avanti in suo onore”. Al termine della cena lo scambio di doni e la promessa di proseguire sul cammino tracciato. La prima squadra, infatti, concluderà il 2023 ospitando il San Venanzo nel big match della quindicesima giornata. Appuntamento domani, domenica 17 dicembre, alle 14.30 al Cicioni tra la seconda e la terza forza del torneo di Promozione.