Un ultimo chilometro da percorrere senza guardarsi indietro. Il Campitello si prepara alla trasferta di San Venanzo con la consapevolezza di realizzare il sogno Eccellenza, distante tre lunghezze. Ad una giornata dal termine infatti i rossoblù possono amministrare due punti di margine sul Bastia, in un testa a testa che perdura da inizio stagione.
Il presidente Cristiano Castellani traccia un bilancio, indipendentemente da quello che accadrà domenica pomeriggio: “I ragazzi sono stati eccezionali. Nessuno ci dava come squadra da battere nel torneo di Promozione. Rispetto ad altre squadre che possono detenere giocatori di comprovata esperienza, i nostri arrivano tutti dal settore giovanile, dove sono cresciuti creando un gruppo coeso ed unito. Questo è il segreto del Campitello. Un gruppo di ragazzi, amici fuori dal terreno di gioco. Davvero straordinari”. Il percorso della prima squadra: “Lo scorso anno siamo partiti zoppicando. Tuttavia il mister lo abbiamo aspettato ed i risultati sono arrivati, dando fiducia e possibilità di dare ampio respiro ad un progetto che inizia da lontano. Inoltre Massimo Lucà è un ragazzo davvero eccezionale quanto preparato”.
Un ulteriore motivo di orgoglio: “Il Campitello è l’unica società in lizza per tre campionati giovanili: juniores, allievi e giovanissimi e li contenderemo fino alla fine. Abbiamo la compagine A2 sotto età che staziona nella parte alta della graduatoria e stiamo disputando con gli esordienti provinciali i play off. Chi parla del Campitello, in un certo modo, dovrebbe specchiarsi. Non prendiamo giocatori da fuori proprio per dare continuità e fiducia ai nostri prospetti. Ogni anno ascolto delle frasi inconcepibili sulla presunta ‘morte’ del Campitello. Siamo più vivi che mai. Inoltre investiamo anche nelle infrastrutture perché teniamo alla sicurezza ed alla qualità dei servizi da offrire ai calciatori ed ai rispettivi staff”.
Nei giorni scorsi la giunta comunale ha avviato la procedura per partecipare al ‘Bando per l’attuazione del Programma annuale per l’impiantistica sportiva calcistica’. “Avevamo depositato il progetto al Coni, dopo aver lavorato con le precedenti amministrazioni, in modo sinergico. Se dovessero arrivare questi fondi allora l’impianto potrà beneficiare di un restyling ulteriore per spogliatoi e tribuna. Ringrazio l’assessore Marco Schenardi per l’impegno. Una ristrutturazione propedeutica per ospitare ed invitare le squadre professionistiche”. Il pensiero finale: “La coesione di questo gruppo si vede dai particolari. I calciatori non convocati o infortunati sono stati sempre presenti, in casa o trasferta, seguendo i loro compagni ed incitandoli dalle tribune”.